Questo volevo sapere. !!
il futuro non e' elettrico.
e' idrogeno!!
La macchinetta a pile la lascio a chi va a farsi l'ape in centro.
Il futuro è semplicemente un mix di soluzioni. Quello che funziona in un caso non è detto funzioni in altri.
Alcuni esempi:
Ambito urbano: 2 ruote e auto saranno elettrificate. Non c'è alcun motivo per cui in città (e/o per uso cittadino) non si sviluppi la mobilità elettrica;
Provincia sviluppata: Anche qui forte elettrificazione, ma è fisiologico che per esigenze diverse (maggiori tratte e minor densità abitativa) lo sviluppo elettrico sarà inferiore. In questo caso i biocarburanti possono compensare il gap tecnologico sino a che non si siano affermate le FuelCell oppure accumulatori più performanti;
Provincia "lontana", rurale e/o montana: in questo caso è molto improbabile lo sviluppo della mobilità elettrica per mancanza di convenienza nelle infrastrutture necessarie.
Mezzi pesanti: nel breve termine solo i biocarburanti possono contribuire alla decarbonizzazione, successivamente si stanno delineando 2 orizzonti diversi: un mediotermine dove la diffusione di LNG sarà predominante ed un lungo termine con la crescita dell'idrogeno. L'idrogeno potrà essere competitivo solo tra diversi anni perché banalmente costa molto produrlo.
Navi: qui l'IMO vede LNG come fuel predominante e l'idrogeno come discreta alternativa, probabilmente stoccato sotto forma di ammoniaca. Anche qui, nel breve solo i biofuel possono dare una mano reale.
Aerei: le possibilità sono varie ma ad oggi le analisi più accreditate vedono biocarburanti nel breve termine e e-fuels a tendere. L'idrogeno è un'opzione in valutazione ma pare davvero richieda tempi notevoli di sviluppo commerciale.
E i treni del futuro non andranno a Idrogeno. L'idrogeno è utile per rimpiazzare le tratte non elettrificate, altrimenti la classica linea elettrica è per distacco la soluzione più efficiente.