Un Ts per Amico "2": F.F.S.S

:(



Luka, poi proviamo insieme a migliorare quel sistema, anche se non ho mai avuto a che fare con FIAT.:)

molto volentieri, forse sta sera son dalla morosa, ma da oggi in poi provo a replicare i VT le modifiche :yes::yes::yes: quindi partiamo!!
Speriamo che anche Ronzy, Paolo, cren e tutti gli altri si uniscano a noi, a me sembra un argomento molto interessante :yes:

Ps: prima di parlare di opzioni, call , putt... aspettiamo qualche giorno :D:D:D, capito Cren? :D:D:D
 
Intanto vi anticipo il listato, molto grezzo, ma serve solo a capire dove vogliamo parare:

yield2=100*Ln(C/C[1]);
slope=RegrLin(yield2, 5, P);
avgr=mov(slope,10,e);




if avgr>0 then
exitshort(nextbar,atopen);
enterlong(nextbar,atopen);
endif;

if avgr<0 then
exitlong(nextbar,atopen);
entershort(nextbar,atopen);
endif;

se riesco (ho la connessione remota da casa) vi allego un immagine dei risultati

Not too bad ,
semplice, ma buona intuizione :)
 
Beh, la relazione fra ciclo economico e mercati c'è e si esplica attraverso due meccanismi : l'attualizzazione degli utili scontati e il ciclo dei tassi e della liquidità.

Così come mi pare innegabile che, correlazioni matematiche a parte, gli Usa siano tuttora il cuore dell'impero.

Insomma, se si devono fare le previsioni del tempo qui a Livorno per vedere se arriva un temporale estivo si guarda la Corsica, sui mercati si guarda WS.

Questo potremmo darlo per assodato. O no?

:)

ps: io chi fosse sto Bandy proprio non lo sapevo....
 
A Ernè ma che te frega.....
ti consiglio una lettura forse un po tosta..... ma catartica, ottimo antidoto contro Imar ed affini! :D
 

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qui sotto semplicissimo:

if coeff.regr(36 weeks) >0
long
else
riskfree
end if

poche operazioni, come si addice a un tranquillo investitore.

non c'è un particolare perché nel numero 36. distrattamente l'ho scritto pensando fosse la metà di 52. In realtà ci si può mettere 30, 40, 50....
 

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No! E non c'è relazione tra PIL e Mercati!(esempio). Come economia e indici(S&P500) non soffrono di quella che viene identificata come "dipendenza circolare", ovvero uno anticipa l'altro (e alla FED sbagliano ad usare lo S&P500 come leading indicator, anche a questi tocca telefonà..:D). Imar dice "no":no: E male con Bandini, il Dr.Bandini anzi, notissimo econometrista.



Giardi, come va??:D Sono indeciso se saltare o non saltare la II Guerra Mondiale. Se saltare o non saltare il ruolo delle valute, l'introduzione dell'Euro, la volatlità come driver della correlazione..inzomma..non so da dove partire.

:mmmm:

Me la prendo comoda..e se mi assento sapete il perchè..(questione di ore pare....stempero la tensione scrivendo e credo si percepisca..:);))

Lo sai che non lo sapevo? Ma te possino! OK!
Sono contento per te. :)

p.s.
Ciao Ronzy! :)
 
qui sotto semplicissimo:

if coeff.regr(36 weeks) >0
long
else
riskfree
end if

poche operazioni, come si addice a un tranquillo investitore.

non c'è un particolare perché nel numero 36. distrattamente l'ho scritto pensando fosse la metà di 52. In realtà ci si può mettere 30, 40, 50....


Et voilà..;)

Vedete, Paolo(e altri) è il simbolo della differenza tra chiacchera e fatto.

Ernesto dice: su base settimanale il coefficiente angolare da buoni risultati.

Paolo lo mette sù e vede se è vero. Finito.

Nel caso non fosse vero, Paolo fa un favore alla "comunità" perchè sfata un assunto sbagliato e fa un favore ad Ernesto che corregge un errore (quale sia, concettuale, di programmazione..non importa).

E sbattere i piedi..se è sbagliato, non serve. Si deve ringraziare.

Così si ragiona e ci si relaziona tra persone civili.

Nel caso dellp S&P500 è sufficiente calcolare la retta di regressione dei rendimenti cumulati e giocare con la covarianza tra rendimento e retta.

Perchè questo modo? Perchè mi consente di stimare la covarianza (o la correlazione) come preferisco. Io ho preferito usare sempre una EWMA e fare una previsione secca rispetto al "trend", dato appunto dalla retta di regressione dei logrendimenti cumulati. Niente di complesso, niente ottimizzazione, niente finestra mobile, il solito decay factor =0.9 e\o dintorni. E si ottiene un risultato molto simile a quello di paolo.

Nel caso di Fiat dobbiamo utilizzare il beta completo imho (il coefficiente angolare appunto):)

E domani lo mettiamo in piedi..beta alla Tofallis credo (quindi con segno):)
 
"niente di fatto, altro giro altra corsa..."

Allora, dopo notte di passione e sperando che Imar abbia compreso (Imar, ma sul serio, mettiamoci una pietra sopra:))

vediamo perchè sullo S&P500 è bastevole utilizzare un sistema ridotto all'osso (poche righe come ha mostrato paolo).

Io identifico il "trend" con A e la serie sul quale applicare il forecast con B.

A è la retta di regressione di B

B è la cumulata dei logrendimenti percentuali.

Stimo la covarianza tra A e B con una EWMA

Covarianza - Wikipedia

Perchè una EWMA. Perchè è veloce, affidabile e posso ottimizzare il valore di decadimento a seconda di una maggiore-minore volatilità della serie.

Farlo sulle azioni o su indici azionari ha poco senso ma, farlo su bonds (esempio) ha sicuramente un senso maggiore. Da qui, per chi ha memoria, il mio stupore quando vidi il "Diaman Ratio", e tutto il clamore di contorno, come fosse l'invenzione del secolo. Da qui, il mio invito a utilizzare qualcosa di più "econometrico" (che non vuol dire MAI più complicato) a PAT.

Ipotizziamo, che il "trend" A sia il nostro Benchmark. Semplicemente.

Possiamo limitarci alla covarianza tra serie e benchmark (come in questo caso, S&P500) o, introducendo la varianza del benchmark al denominatore(sotto la covarianza) ottenere il "Beta". Il coefficiente angolare (e su Fiat più tardi lo proviamo).

Quindi si parte da il primo grafico, LUKA1, dove vediamo A e B e....

(....)
 

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e si finisce al grafico "LUKA2" dove semplicemente, faccio un forecast della covarianza tra A e B a t+1.

Se il forecast della covarianza oggi è positivo, domani compro lo S&P500.

Se il forecast della covarianza oggi è negativo, domani compro bond (qui nell'esempio 3%).

E si ottiene appunto un risultato molto simile a quello di Paolo.

Fatto ciò (veramente due passaggi), far stare "più dritta" quella equity è veramente facile. Bisogna ottimizzare o "overfittare" aggiungendo gradi di libertà al sistema. Ma non serve imho.

Qui, non c'è ottimizzazione e comprare volatilità invece di bond dovrebbe andar bene. E si ha un sistema integralmente "in valuta" con volatilità accettabile(sempre questo lo scopo).

Vediamo che si può combinare su Fiat dopo.

Provate intanto a capire se ho fatto errori, io faccio il barbiere, ricordo..
 

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ps: ovviamente..se uso lo stesso metodo per l'equity di un TS..magari..(magari..) faccio meglio delle medie di Bandini. Immagino..;)
 
qui sotto semplicissimo:

if coeff.regr(36 weeks) >0
long
else
riskfree
end if

poche operazioni, come si addice a un tranquillo investitore.

non c'è un particolare perché nel numero 36. distrattamente l'ho scritto pensando fosse la metà di 52. In realtà ci si può mettere 30, 40, 50....

Ciao Paolo,lo fai sulla cumulata giusto?
Con VT dovrò per forza decidere una finestra su cui farla..
 
Ciao Paolo,lo fai sulla cumulata giusto?
Con VT dovrò per forza decidere una finestra su cui farla..

dunque, come l'ho fatto io (>< 0) potresti anche fare la regressione direttamente sui prezzi. E' ovvio che cambiano di segno insieme.

Però se lo fai sulla cumulata dei rendimenti è più versatile.

:)
 
Agg. TSA.2

oggi parrebbe una buona giornata per ripartire a macinare rendimento (parrebbe).
 

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dunque, come l'ho fatto io (>< 0) potresti anche fare la regressione direttamente sui prezzi. E' ovvio che cambiano di segno insieme.

Però se lo fai sulla cumulata dei rendimenti è più versatile.

:)

Ok grazie mille, cercherò di avere una cumulata di almeno 48 mesi..forse è poco ma non ho storici lunghissimi se voglio lavorare con VT..
 
Dunque,

quello che stiamo facendo con la retta di regressione è parente stretto di metodi di at classica che usano il tasso di variazione. Seguendo Martin Pring, un ottimo spunto di Ernesto, aggiungendo un grado di libertà e permettendo lo sh, si ottiene qualcosa di questo tipo:
 

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ennesimo esempio di "no chiacchere ma fatti". Mi spiace solamente che sia sempre Paolo...

Vedete, il successo di questo forum è dato dal fatto (che dovrebbe essere la norma, ma non è mai così..) che si ciarla poco. Si fanno i conti.

Se tornano bene. Se non tornano si archivia e si riparte. In questo thread, casualmente il fenomeno oscuro del coefficiente angolare sta divenendo chiaro a tutti(credo). E non con una infinita serie di allusioni, mezze frasi, mezze dichiarazioni, zero dimostrazioni (etc..etc..etc..etc..tutte sotto il nome di "supercaz.zola generica"). Uno parte, l'atro continua, ci si confronta, si testa, finito.

La "supercaz.ola generica" è una jattura. Per chi legge (perchè se non ha le basi necessarie si convince di non capire quando effettivamente c'è poco da capire). Per chi scrive (perchè chi legge, se al contrario ha le basi necessarie, capisce immediatamente l'inutilità e banalità di quanto esposto e si forma immediatamente un giudizio, negativo, sullo scrivente).

La "supercaz.zola generica" è come un virus; infesta forum, papers scientifici, aule universitarie, corsi a pagamento, riviste etc..etc..etc.

E' molto "politica" come arma. Riempie gli spazi senza apportare alcun contenuto. La peggiore politica ovviamente.

Luka, l'ha piazzata sta varianza al denominatore??

ps: la tendenza, la retta di regressione, potete sbizzarrirvi a calcolarla su qualsiasi sottostante. Noi la assumiamo come "benchmark". Da qui ulteriori sensati sviluppi per l'utilizzo del metodo sia come comparazione che stand alone.

A dopo,(e ringraziate Paolo..)
 
Che coisa ho fatto?

Ho preso il tasso di variazione a un anno: >0 long, <0 sh (Pring).
Però siccome lo sh è rognoso, l'ho condizionato alla negatività di un tasso in finestra più breve (4 mesi) (Ernesto). Altrimenti il solito risk free.

L'uso del tasso di variazione ha un handicap evidente: dipende solo dal valore iniziale e da quello finale della finestra. Se la volatilità fosse bassissima potrebbe anche andare, quando si alza tende a generare falsi segnali.

Un po' troppi segnali per i miei gusti ma funziona (anche sul Nasdaq)
 
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