Bonifici tra parenti

...e invece se io vendo qualcosa ad un estraneo(magari di qualche centinaia di euro) e mi pagano con bonifico come funziona?

La causale del bonifico sarà ,ad esempio,”pagamento per acquisto auto da il signor X”,fiscalmente,poiché è una vendita occasionale di un bene mobile (ancorché registrato nel caso di auto) ,non pone problemi di carattere fiscale ovvero non è soggetta a tassazione ; ovviamente esistono delle eccezioni di cui sarebbe opportuno parlare con un commercialista ,sempre come esempio parlando di auto se oggetto della vendita fosse una Ferrari d’epoca del valore di svariati centinaia di migliaia di euro il Fisco qualcosa vorrebbe
 
La causale del bonifico sarà ,ad esempio,”pagamento per acquisto auto da il signor X”,fiscalmente,poiché è una vendita occasionale di un bene mobile (ancorché registrato nel caso di auto) ,non pone problemi di carattere fiscale ovvero non è soggetta a tassazione ; ovviamente esistono delle eccezioni di cui sarebbe opportuno parlare con un commercialista ,sempre come esempio parlando di auto se oggetto della vendita fosse una Ferrari d’epoca del valore di svariati centinaia di migliaia di euro il Fisco qualcosa vorrebbe

no vabbè...io parlavo tipo nel caso di un cellulare...
l'auto normalmente non è un problema (tu dichiari la cifra anche all'atto del passaggio).
Anche se, paradossalmente, proprio per l'auto io forse avrei un problema: ho l'auto intestata ad una società di noleggio per targa estera.
Quindi teoricamente alla vendita non potrei scrivere "vendita di auto X" (in quanto tecnicamente l'auto non è mia....)
Premesso che venderò l'auto (che già ha un valore << 10.000€) quando sarà morta, intera o addirittura a pezzi(e quindi magari mi pagheranno in contanti), sarebbe curioso sapere coloro che hanno un'auto di lusso con questo sistema come fanno...
 
Situazione:
Mio suocero vorrebbe regalare a me e mia moglie una somma di circa 110 mila euro.
Soldi guadagnati e risparmiati come impiegato in regola da una vita (quindi niente di irregolare).

Domanda:
Come procedere? Si puó bonificare una cifra del genere in un colpo solo? Se si con che causale?
Potrebbero sorgere problemi con l'AdE?
A leggere il sito dell'AdE, non sembra necessario pagare alcuna imposta, corretto?

Grazie mille.

N.b. la destinazione del bonifico sarebbe un conto cointestato tra me e mia moglie.
 
Visto la cifra io farei una donazione regolare.

Come parenti in linea retta non devi pagarci imposte perchè rientri nella franchigia di 1 mln però almeno è tutto trasparente
 
Situazione:
Mio suocero vorrebbe regalare a me e mia moglie una somma di circa 110 mila euro.
Soldi guadagnati e risparmiati come impiegato in regola da una vita (quindi niente di irregolare).

Domanda:
Come procedere? Si puó bonificare una cifra del genere in un colpo solo? Se si con che causale?
Potrebbero sorgere problemi con l'AdE?
A leggere il sito dell'AdE, non sembra necessario pagare alcuna imposta, corretto?

Grazie mille.

N.b. la destinazione del bonifico sarebbe un conto cointestato tra me e mia moglie.
come gia detto sopra, vista la cifra elevata conviene andare dal notaio
ti costa solo l'atto e forse qualche imposta di bollo ma almeno stai tranquillo che non ci saranno future rotture
 
Buongiorno a tutti,
Ho letto tutti i post precedenti ma non credo di aver trovato risposta al mio quesito.

Tra poco io e mia moglie venderemo la nostra casa cointestata.
Poi mia moglie acquisterà un appartamento intestato solo a lei.
In agenzia immobiliare mi hanno consigliato di aprire un conto cointestato, anzichè dover fare il bonifico a lei per aiutarla ad acquistare il nuovo apparentamento.

Che problemi potrei avere a fare il bonifico a mia moglie? Siamo sotto i 90k.
 
Se la casa è in comunione di beni non ci sono problemi ,se fosse solo intestata a te la quota della vendita che trasferisci a tua moglie potrebbe essere vista come donazione ,non che questo rappresenti un problema rilevante ma a maggior ragione se tale donazione non si compie
 
Se la casa è in comunione di beni non ci sono problemi ,se fosse solo intestata a te la quota della vendita che trasferisci a tua moglie potrebbe essere vista come donazione ,non che questo rappresenti un problema rilevante ma a maggior ragione se tale donazione non si compie

Siamo sposati in regime di separazione dei beni
 
Hai detto che la casa “cointestata” (cosa naturale se siete in regime di comunione di beni) e ciò vuol dire che anche in regime di separazione dei beni il 50% del immobile è di tua moglie quindi il discorso non cambia
 
Hai detto che la casa “cointestata” (cosa naturale se siete in regime di comunione di beni) e ciò vuol dire che anche in regime di separazione dei beni il 50% del immobile è di tua moglie quindi il discorso non cambia

Ok, quello che volevo capire però è se posso farle poi un bonifico per aiutarla a comprare la casa che sarà intestata solo a lei
 
Ok, quello che volevo capire però è se posso farle poi un bonifico per aiutarla a comprare la casa che sarà intestata solo a lei
Se tu gli anticipi i 90.000€ trasferendoli con Bonifico dal tuo conto non fai altro che anticiparli soldi suoi (quelli derivanti dalla vendita) ; i problemi sorgerebbero se tu vendessi la casa ,che è in comproprietà,e ti tenessi tutti i 180.000€ ,non con il fisco ma con tua moglie
Se poi vuoi fare una cosa “a regola d’arte” vendete la casa e chiedete di essere pagati con due assegni circolari da 90.000€ che verserete su i rispettivi conti ,ma non penso che sia la vostra intenzione
 
Negli anni, per non superare il FITD, abbiamo aperto vari conti con mia moglie e i miei tre figli, dove abbiamo distribuito i soldi.
Ognuno dei 5 si ritrova un possesso ovviamente ben al sotto del milione di franchigia.
Tuttavia per sfruttare le offerte dei depositi che via via uscivano abbiamo operato diversi bonifici da un conto all altro. Ora in caso di morte prima o poi, quello che vale è la situazione cristallizzata al momento del decesso oppure la somma di tutti i trasferimenti fatti in uscita e in entrata fra noi?
 
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come gia detto sopra, vista la cifra elevata conviene andare dal notaio
ti costa solo l'atto e forse qualche imposta di bollo ma almeno stai tranquillo che non ci saranno future rotture

All'incirca quanto potrebbe costare l'atto?
 
Chiedo per mia moglie.

Lei unitamente al padre hanno un conto co-intestato.

Sullo stesso ci sono circa 70K euro frutto di investimenti e lavoro del padre.

Il padre ultraottantenne le ha detto che se vuole può prendersi quasi tutto il saldo e metterselo sul suo conto monointestato (quello di mia moglie) quale regalo o donazione che dir si voglia.

Mia moglie potrebbe semplicemente autobonificarsi i soldi dal cointestato al monointestato o è meglio formalizzare una donazione dinnanzi ad un notaio? In questo ultimo caso quali sarebbero a spanne i costi?

Grazie.
 
Chiedo per mia moglie.

Lei unitamente al padre hanno un conto co-intestato.

Sullo stesso ci sono circa 70K euro frutto di investimenti e lavoro del padre.

Il padre ultraottantenne le ha detto che se vuole può prendersi quasi tutto il saldo e metterselo sul suo conto monointestato (quello di mia moglie) quale regalo o donazione che dir si voglia.

Mia moglie potrebbe semplicemente autobonificarsi i soldi dal cointestato al monointestato o è meglio formalizzare una donazione dinnanzi ad un notaio? In questo ultimo caso quali sarebbero a spanne i costi?

Grazie.

Scusa ma per tutto quello che si è scritto, anche fosse una donazione, se è sotto 1 MLN non è soggetta a tasse in linea retta.
O mi sono perso qualcosa?
 
Guarda mi sono letto un po' di pagine ma alla fine viene sempre fuori che è meglio fare una donazione "formale" quindi innanzi al notaio (così ho capito, se ho recepito male chiedo venia).
Poi nel caso specifico vi è un conto co-intestato.

Se poi è come dici tu, ovvero che sotto il milione di euro non vi è tassazione Schede - Imposta di donazione - Aliquote - Agenzia delle Entrate, allora provvedo a dirlo a mia moglie e le faccio fare direttamente il movimento tramite home banking, però vorrei essere sicuro che non vi siano problemi nè direttamente con l'ADE nè che la banca possa di sua iniziativa fare partire una segnalazione all'ADE.
Stando a quel link a sto punto non servirebbe nemmeno porre quesiti qui nel thread ed ognuno potrebbe fare tutte le donazioni (bonifici) possibili tra genitori e figli perchè tanto sono sotto il milione.

Per cui i miei quesiti rimangono gli stessi, quindi se qualcuno, senza accusarmi di ignoranza o di mancanza di voglia di leggere, rispondesse alle domande fatte nel post precedente gliene sarei grato.:)
 
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Guarda mi sono letto un po' di pagine ma alla fine viene sempre fuori che è meglio fare una donazione "formale" quindi innanzi al notaio (così ho capito, se ho recepito male chiedo venia).
Poi nel caso specifico vi è un conto co-intestato.

Se poi è come dici tu, ovvero che sotto il milione di euro non vi è tassazione Schede - Imposta di donazione - Aliquote - Agenzia delle Entrate, allora provvedo a dirlo a mia moglie e le faccio fare direttamente il movimento tramite home banking, però vorrei essere sicuro che non vi siano problemi nè direttamente con l'ADE nè che la banca possa di sua iniziativa fare partire una segnalazione all'ADE.
Stando a quel link a sto punto non servirebbe nemmeno porre quesiti qui nel thread ed ognuno potrebbe fare tutte le donazioni (bonifici) possibili tra genitori e figli perchè tanto sono sotto il milione.

Per cui i miei quesiti rimangono gli stessi, quindi se qualcuno, senza accusarmi di ignoranza o di mancanza di voglia di leggere, rispondesse alle domande fatte nel post precedente gliene sarei grato.:)

Nella mia ignoranza, il bonifico partirebbe da un conto (co)intestato da tua moglie verso un conto intestato a tua moglie, non vedo proprio per quale motivo ci dovrebbero essere problemi.
Altra cosa, se vuoi di opportunita', nel caso tuo suocero avesse altri figli, in quel caso ci potrebbero essere delle osservazioni in merito...
 
Nella mia ignoranza, il bonifico partirebbe da un conto (co)intestato da tua moglie verso un conto intestato a tua moglie, non vedo proprio per quale motivo ci dovrebbero essere problemi.
Altra cosa, se vuoi di opportunita', nel caso tuo suocero avesse altri figli, in quel caso ci potrebbero essere delle osservazioni in merito...

Si ci sono altri figli, ma a parte la volontà del padre di dare questi soldi "solo" alla figlia (per altre cose sono già stati liquidati tutti in egual misura, manca solo la casa del padre che andrà in eredità a TUTTI i figli alla sua dipartita), mi interessava il discorso fiscale più che civilistico.

La domanda nasce per il semplice fatto che se fosse tutto così semplice e ovvio credo non si sarebbero raggiunte 32 pagine di thread e, ad ogni modo, nella mia completa ignoranza, visto che c'è il FOL io chiedo, anche a costo di fare brutta figura nel caso si trattasse di cose ovvie.

Ad ogni modo grazie per il tuo intervento.:)
 
se ci sono altri figli ti suggerisco di rivolgerti ad un professionista. alla morte di tuo suocero gli altri eredi potrebbero pretendere la restituzione delle somme qualora sia stata lesa la loro quota legittima

civilisticamente l'atto di donazione in forma pubblica non è necessario se il valore della donazione appare modico rispetto al patrimonio del donante. nel tuo caso, se tuo suocero ha un patrimonio di qualche milione di euro è probabile che un giudice domani consideri modica una donazione di 70 mila euro. in questo caso non ci sarebbero neanche rischi sulla quota che per legge spetterebbe agli altri eredi
 
Guarda come detto, civilisticamente sono conscio di tutto, adesso mi interessava il mio quesito specifico riguardante l'ADE, ovvero può il padre donare i 70k presenti sul conto cointestato alla figlia e questa portarseli sul suo conto monointestato semplicemente con l'assenso del padre o, per evitare problematiche fiscali è meglio fare un atto di donazione (o altro atto) dinnanzi al notaio???????

Fate finta che non vi siano altri figli, così non venite fuorviati da altre cose.
 
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