non è proprio così
Il giornalista americano Seymour Hersh, vincitore del premio Pulitzer, sostiene che gli esplosivi sotto il Nord Strem sono stati piazzati da sommozzatori statunitensi con la copertura di esercitazioni NATO, attivate dai norvegesi.
Hersh cita una fonte che ha partecipato alla pianificazione dell'operazione
Hersh afferma che il consigliere per la sicurezza nazionale della Presidenza degli Stati Uniti Sullivan è stato coinvolto nella preparazione del piano di sabotaggio.
Hersh sostiene che, quando si discuteva del sabotaggio, il problema principale era come non lasciare prove dietro di sé.
La Marina statunitense ha proposto di utilizzare un sottomarino per attaccare il Nord Stream, mentre l'Aeronautica ha proposto di utilizzare bombe a detonazione remota.
Il 26 settembre la Marina norvegese ha sganciato una boa idroacustica che ha fatto detonare degli ordigni esplosivi
Il giornalista fa notare che Joe Biden ha deciso di fare il sabotaggio dopo nove mesi di discussioni segrete