Fondi H2O Vol. X

Stato
Chiusa ad ulteriori risposte.
Capisco che essere stati fregati tolga un po' di fiducia nel prossimo, ma adesso addirittura vivere in un mondo nel quale il tuo avvocato si accorda con la controparte per fregare il cliente fuori e/o dentro un tribunale mi sembra un tantino eccessivo, poi fate voi eh...
 
Purtroppo sono cose che esistono ma tralasciando la corruzione vera e propria il rischio principale del quota-lite è quello che l'incaricato prema per accettare un accordo per poter incassare al più presto la sua quota. Anche se magari si potrebbe ottenere di più anche solo proseguendo le trattative, se non andando in causa. Qui la cosa è ultra-milionaria e si deve stare attenti ad ogni minimo aspetto.
 
Ovvia ... se lo hanno detto ...
Io comunque non riesco proprio a capire. Ti preoccupi che possano essere "non solo" 50 €, ma pensi di avere a che fare con persone oneste quando ti dicono chiaramente che si tratterranno il 25% + IVA di quanto recuperato? Secondo te/voi/tutti, gente così avida può essere "onesta"?
Per cortesia: non venitemi a dire che "in quegli ambienti è normale", "studi di quel livello eccetera ...". Perché INFATTI abbiamo sistematicamente prova di come vanno le cose "in quegli ambienti" (vedi Natixis che finché fioccavano commissioni si è dimenticata di dare un'occhiata, così, tanto per dire; o la stessa AMF che dopo il "botto", quindi con tutti i riflettori accesi, ha avuto bisogno degli articoli su FT per accorgersi dei P/T fasulli).
Per come la vedo io, la cosa di gran lunga più probabile è che gente così avida sarà sistematicamente pronta a contrattare in cerca della soluzione più vantaggiosa per loro. Nel senso: se dovessero riuscire a mettere in scacco Crastes o Winhorst, non sono per niente certo di come userebbero la situazione. E sarebbe molto più facile vendere "noi" a loro, che non il contrario.
Sì, certo, sono "andreottiano".
Condivido al 100% la tua analisi e continuo a sostenere che non essendo un Class Action, i solo 50 euro sono un miraggio e come dici tu, in certi ambienti bisogna andarci cauti e non farsi prendere dall'uforia di aver trovato un Robin Hood che aiuta i poveri investitori traditi. Detto ciò se non ho la certezza di cosa comporta la partecipazione a Deminor, non farò nulla..... o magari in futuro partecipero' in altre iniziative.
 
Vi dico la mia: ero e sono convinto che non vedremo mai i soldi degli SP (a parte queste "elemosine" fatte per prendere tempo).
Pertanto mi sono iscritto alla causa e spero anche che trattino per avere in fretta una quota decente di quei soldi, non perché ne abbia assoluto bisogno, ma perché ogni € che arriva è un € guadagnato dal mio punto di vista e attendere non li farà saltare fuori per magia dalle tasche bucate di Crastes & Windhorst.
Il 30% è tanto? Può darsi, ma si prendono dei rischi e giustamente vogliono i benefici.
Poi ognuno ovviamente farà le sue valutazioni, ma per me è stato un "GO" su tutta la linea dal primo momento in cui sono venuto a conoscenza della mobilitazione di Collectif Porteurs H2O.
 
Purtroppo sono cose che esistono ma tralasciando la corruzione vera e propria il rischio principale del quota-lite è quello che l'incaricato prema per accettare un accordo per poter incassare al più presto la sua quota. Anche se magari si potrebbe ottenere di più anche solo proseguendo le trattative, se non andando in causa. Qui la cosa è ultra-milionaria e si deve stare attenti ad ogni minimo aspetto.

c'è anche il rischio di venire colpiti da un meteorite eppure lo accettiamo e facciamo una passeggiata al parco....

la corruzione degli avvocati mi sembra da film comico, non siamo ridicoli dai....

in ogni caso, la tua soluzione mi sembra di capire sia: piuttosto che accettare un eventuale accordo transattivo che deminor potrebbe volere/cercare attendo la improbabile elemosina di H2O e basta?
cosa hai contro gli accordi transattivi scusa? ma sai cosa sono?
se fai un incidente con la vettura ed il perito ti formula una offerta veloce senza andare in causa tu che fai non la accetti perchè gli accordi non ti piacciono? oppure ti prendi i soldi e fai aggiustare il paraurti magari perdendoci un ipotetico 10/20%?

ma magari si arrivasse ad un accordo nel giro di uno due anni dico io, che vuoi rimanere incastrato in una causa decennale o ancora peggio non fare nulla?
 
scusa se insisto..... per chi ha già sottoscritto.... avete letto la lettera di mandato agli avvocati nel punto che riguardano i loro costi e quello che Deminor riconosce a loro? Qualcuno me lo può spiegare, per favore
 
scusa se insisto..... per chi ha già sottoscritto.... avete letto la lettera di mandato agli avvocati nel punto che riguardano i loro costi e quello che Deminor riconosce a loro? Qualcuno me lo può spiegare, per favore
Ho una brutta esperienza con gli avvocati…dopo Messina denaro sono la specie più pericolosa se si ha da perdere
 
Capisco che essere stati fregati tolga un po' di fiducia nel prossimo, ma adesso addirittura vivere in un mondo nel quale il tuo avvocato si accorda con la controparte per fregare il cliente fuori e/o dentro un tribunale mi sembra un tantino eccessivo, poi fate voi eh...
Quello che tu ipotizzi un tantino eccessivo non dico che sia la norma ma certamente è una pratica diffusa nel campo (parliamo di recupero crediti, per intenderci).
 
scusa se insisto..... per chi ha già sottoscritto.... avete letto la lettera di mandato agli avvocati nel punto che riguardano i loro costi e quello che Deminor riconosce a loro? Qualcuno me lo può spiegare, per favore
Su questo forum nessuno ti esprimerà un parere od interpretazione legale impegnativa.
E' in capo a ciascuno leggersi, se di interesse, la documentazione del caso (magari in compagnia del proprio avvocato, se lo si desidera) e prendere la decisione che si giudica più opportuna.
 
una cosa è certa..... per gli avvocati l'accordo transattivo è la via più comoda e senza alcun rischio. Perché non dobbiamo dimenticare che non esiste solo la giustizia ma anche la giurisprudenza e questa è relegata agli umori del giudice di turno. Quindi transare è una vittoria certa di fronte a una possibile soccombenza. Qui io anche sono dell'avviso che forse la trattavita possa giovare a tutti e coprirebbe le spese legali cosa che in un esito negativo sarebbero a carico di ????
 
Su questo forum nessuno ti esprimerà un parere od interpretazione legale impegnativa.
E' in capo a ciascuno leggersi, se di interesse, la documentazione del caso (magari in compagnia del proprio avvocato, se lo si desidera) e prendere la decisione che si giudica più opportuna.
giusta osservazione...... farò come tu suggerisci ma valeva la pena evidenziata per chi deciderà di entrare nel l'associazione. Grazie
 
Con Generali, ho appena visto il movimento del multibonds sp, ma deve essere ancora contabilizzato. Confermo che non c’è stata tassazione.
 
Ciao a tutti, è la prima volta che scrivo nel forum ma lo seguo con interesse da tantissimo tempo, da quando c’era Stargate.
Sono possessore di Multibond da prima della suddivisione del fondo . Scrivo qui per chiedere qualche parere circa la possibile causa tramite l’associazione consumatori.
Mi sembra che nessuno fino a ora abbia espresso un suo parere circa 2 questioni secondo me molto rilevanti :
A) Se h2o dovesse replicare per esempio a tesi sostenute dall’associazione di comportamenti truffaldini , magari difficili da dimostrare, … potrebbero in teoria venir controdenunciati gli utenti per diffamazione ? Mi sembra che in qualche punto si parli di dover sottoscrivere una manleva all’associazione che la mette al riparo da guai giudiziari se non capisco male..
B) se le azioni legali dovessero proseguire , i procedimenti legali allungarsi e le risorse dell’associazione esaurirsi ? Potrebbe succedere immagino ?! Si potrebbe in questo caso finir di pagare soldi di propria tasca , in quantitá indefinita , prima che le questioni si chiudano ?

Scusate se mi esprimo male o se dico cose poco sensate, é per cercare di capire ..

Ultima cosa , qualcuno di voi si é fatto un’opinione convinta se partecipare o meno dopo tutto ciò che ci siamo detti ? (Specie tra gli utenti piu coinvolti e frequentatori di lunga data di questo forum)

Grazie
Niccolò
 
Accetto tutti i punti di vista, quindi che proponi? Non far nulla? Così facendo l'unica cosa certa è di non recuperare nulla.
Sono anche dell'idea che essendoci di mezzo un tribunale, una platea di gente molto numerosa, tecnici finanziari affermati, ma soprattutto un 30% da intascare non credo (e dico credo) rischierebbero la loro carriera con accordi sottobanco che se saltassero fuori (e le cose saltano sempre fuori bene o male), li vedrebbe finiti.
Però c'è da dire che la banda h2o si sono bruciati col tedesco senza nessuno scrupolo, quindi tutto è possibile ma voglio anche credere in un mondo leggermente migliore che di soli complotti.
Certo che a volte si leggono cose veramente comiche ... "Accetto tutti i punti di vista ...", ah però! Sei un generoso!!
Cosa propongo? NULLA, io non propongo nulla, non so nemmeno io cosa consigliare a me stesso. Dico solo che considero gli organizzatori del ricorso certamente troppo avidi per essere anche onesti, e che le regole di adesione non mi sembrano troppo chiare. Anzi: mi sembra abbastanza chiaro che esistono clausole, peraltro non espresse con troppa chiarezza e risalto, che mettono al riparo Collectif Porteurs e Deminor da ogni possibile rischio (soccombenza, e uindi spese da pagare; spese che, visto che quelle sono le tariffe adeguate per studi di quel livello, potrebbero essere dello stesso ordine di grandezza dei compensi previsti; dato che non vedo motivo per cui gli avvocati di controparte dovrebbero essere meno esosi) scaricandolo sugli aderenti.
Di qui in poi, ciò che tu giudichi improbabile io lo considero ovvio. Nel senso che potrebbero serenamente accordarsi alla luce del Sole con Crastes/Winhorst per un consistente "taglio" che permetta loro di intascare con facilità il 25% di una cifra comunque enorme, senza sopportare i tempi di un processo; così come, avendo in mano la "carta vincente", potrebbero meno serenamente accordarsi sottobanco per cederla in cambio non del 25% ma di una percentuale ancora più alta, con evidente vantaggio sia per loro che per Crastes/Winhorst.
 
Certo che a volte si leggono cose veramente comiche ... "Accetto tutti i punti di vista ...", ah però! Sei un generoso!!
Cosa propongo? NULLA, io non propongo nulla, non so nemmeno io cosa consigliare a me stesso. Dico solo che considero gli organizzatori del ricorso certamente troppo avidi per essere anche onesti, e che le regole di adesione non mi sembrano troppo chiare. Anzi: mi sembra abbastanza chiaro che esistono clausole, peraltro non espresse con troppa chiarezza e risalto, che mettono al riparo Collectif Porteurs e Deminor da ogni possibile rischio (soccombenza, e uindi spese da pagare; spese che, visto che quelle sono le tariffe adeguate per studi di quel livello, potrebbero essere dello stesso ordine di grandezza dei compensi previsti; dato che non vedo motivo per cui gli avvocati di controparte dovrebbero essere meno esosi) scaricandolo sugli aderenti.
Di qui in poi, ciò che tu giudichi improbabile io lo considero ovvio. Nel senso che potrebbero serenamente accordarsi alla luce del Sole con Crastes/Winhorst per un consistente "taglio" che permetta loro di intascare con facilità il 25% di una cifra comunque enorme, senza sopportare i tempi di un processo; così come, avendo in mano la "carta vincente", potrebbero meno serenamente accordarsi sottobanco per cederla in cambio non del 25% ma di una percentuale ancora più alta, con evidente vantaggio sia per loro che per Crastes/Winhorst.
io anche la vedo come lei e sono incerto sul da farsi .. troppe incognite dietro i costi di una eventuale soccombenza e sicuramente questi devono essere valutati in funzione della perdita subita.
 
Scusate ma io riprendo un mio vecchio discorso.
Con gli investimenti in fondi c'è sempre un rischio, e qui con gli H2O evidentemente hanno esagerato, però il danno da quantificarsi è comunque soggettivo e di difficile determinazione (il Covid mi sembra un'attenuante evidente, ad esempio).

Vedo però che nessuno parla del danno oggettivo che abbiamo subito.

Mi spiego meglio: quando ho sottoscritto le mie quote H2O il prospetto informativo H2O fornitomi dalla banca parlava chiaro:

1. nessuna tassa in caso di minusvalenze e
2 liquidabilità per intero in 24 ore.

H2O ha violato entrambe le clausole contrattuali creando i seguenti danni oggettivi:

1. ho pagato delle tasse (assurdo) quando ho liquidato i FCP, anche se sommando FCP+SP sarò evidentemente in minusvalenza;
2. avrei certamente liquidato i SP nel 2020 se avessi potuto: la perdita di valore da allora ad oggi è una perdita oggettiva

Sommando quel che tutti abbiamo perso per via delle oggettive violazioni contrattuali 1 e 2 si dovrebbe poter avviare una class action in Italia, anche contro gli intermediari per responsabilità oggettiva, no?
 
Scusate ma io riprendo un mio vecchio discorso.
Con gli investimenti in fondi c'è sempre un rischio, e qui con gli H2O evidentemente hanno esagerato, però il danno da quantificarsi è comunque soggettivo e di difficile determinazione (il Covid mi sembra un'attenuante evidente, ad esempio).

Vedo però che nessuno parla del danno oggettivo che abbiamo subito.

Mi spiego meglio: quando ho sottoscritto le mie quote H2O il prospetto informativo H2O fornitomi dalla banca parlava chiaro:

1. nessuna tassa in caso di minusvalenze e
2 liquidabilità per intero in 24 ore.

H2O ha violato entrambe le clausole contrattuali creando i seguenti danni oggettivi:

1. ho pagato delle tasse (assurdo) quando ho liquidato i FCP, anche se sommando FCP+SP sarò evidentemente in minusvalenza;
2. avrei certamente liquidato i SP nel 2020 se avessi potuto: la perdita di valore da allora ad oggi è una perdita oggettiva

Sommando quel che tutti abbiamo perso per via delle oggettive violazioni contrattuali 1 e 2 si dovrebbe poter avviare una class action in Italia, anche contro gli intermediari per responsabilità oggettiva, no?
Senza dimenticarsi che gli SP non creano minus e dato che ormai abbiamo ricevuto ca.il 5% del nominale ,possiamo scordarci il resto,vista la situazione.
Quella miseria che dopo due anni hanno dato è meno del presunto afflusso cedolare che gli emittenti avrebbero dovuto pagare dato che non sono al corrente di default da parte delle società che Windhorst ha finanziato.
 
Scusate ma io riprendo un mio vecchio discorso.
Con gli investimenti in fondi c'è sempre un rischio, ...

Vedo però che nessuno parla del danno oggettivo che abbiamo subito.

Mi spiego meglio: quando ho sottoscritto le mie quote H2O il prospetto informativo H2O fornitomi dalla banca parlava chiaro:

1. nessuna tassa in caso di minusvalenze e
...

H2O ha violato entrambe le clausole contrattuali creando i seguenti danni oggettivi:

1. ho pagato delle tasse (assurdo) quando ho liquidato i FCP, anche se sommando FCP+SP sarò evidentemente in minusvalenza;
...
Chiedo scusa per la domanda, che sicuramente non sarà troppo brillante e/o avrà avuto risposta già in precedenza.
Ma se per esempio Multibonds (che ora ha nel nome anche "FCP") ha da sempre lo stesso ISIN (FR0010923375), come faccio a pagare tasse altro che sulla differenza del NAV rispetto a quando ho acquistato? Cioé, in altri termini, le tasse "giuste" (...)?
 
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