Premesso che la "destra" attuale è socialista e che non sono socialista anche se tu non te ne fai una ragione che esistano dei non-socialisti, ma anche se tu pensassi che esistono altri tipi di destra continui a insistere a etichettarmi "di destra" quando io continuo a ripeterti che non voto manco salvini e tu, o non capisci l'italiano scritto o fingi di non capire ed etichetti perchè non sai come controbattere (in tal caso devi averlo imparato a scuola durante le lezione di filosofia)
Sui temi inerenti alla scuola ho argomenti per controbattere per anni con chiunque. Per un po' l'ho anche fatto nei mesi passati, poi ho smesso vista l'inutilità di farlo con chi parla di scuola senza averla mai vista dall'interno come insegnante.
E qui includo anche te, visto che ignori il peso ormai preponderante che le normative hanno sia sulle valutazioni sia sulla didattica, a maggior ragione quando ci sono di mezzo i disabili. Poi, leggendo altri tuoi commenti, non escludo che potremmo anche essere d'accordo sul fatto che la scuola seria, quella vera, non sia per tutti, e che la proposta scolastica andrebbe differenziata per livelli di richieste (e quindi di impegno) con valori diversi dei titoli di studio finali. Ma è un tema che non abbiamo mai approfondito.
Ho forti dubbi sulla fattibilità a livello di massa delle tue proposte sullo studio assistito a casa (a livello di singoli è fattibilissimo), ricordo vagamente (non ricordo tutto ciò che leggo qui) che ne avevamo parlato in passato, soprattutto negli indirizzi tecnici, ma credo di averti già risposto in passato
Sulla tua posizione politica, su destra e sinistra la penso come gaber, sono categorie del passato, oggi tutto è trasversale, su immigrazione, ordine pubblico, giustizia ho idee che non hanno niente a che vedere con il centro sinistra, sulle tutele dei lavoratori, sull'intervento dello stato in scuola, sanità, trasporti, ecc sono probabilmente più vicino alle idee del centro sinistra.
In questo momento non saprei cosa votare, se non per ragioni tattiche
Destra e sinistra qui sono sono una semplificazione per definire chi ha posizioni prevalemente di un tipo e chi ha posizioni prevalentemente di altri. Forse andrebbero aggiunti anche gli anarchici o più in generale i non allineati.
Non vorrei deluderti, ma non mi è così oscuro che destra e sinistra abbiano molte anime, che ci sia una destra populista, una sociale, una più radicale, una meno radicale, una fatta di fatti (ma in italia la vedo poco) l'altra fatta di slogan. E quando si va per slogan è difficile capire di cosa sia realmente fatta l'ideologia di un partito a parte la difesa degli interessi del proprio bacino elettorale.
Mi era molto più facile capire la differenza tra i partiti della prima repubblica, quelli avevano un'identità calata nel territorio e nella quotidianità politica di tutti i giorni.
Che la destra attuale sia "socialista" nel suo insieme, data la distanza tra FI, Lega, FdI e casa pound me lo devi spiegare tu.