@Waller70 come vengo etichettata mi interessa zero, non sposo la posizione di Di Battista o Santoro ma è uguale, non sto a ribattere e "venenum in cauda" francamente mi scivola.
Hai invece eluso la domanda cruciale che è quella sul punto di caduta e su obiettivi e risultati della strategia adottata, che alla fine se tu e non io a sposare in pieno.
Siamo davvero convinti che sia l'Ucraina a decidere la fine del conflitto quando dipende in tutto e per tutto dalle armi e dagli aiuti occidentali, anzi alla lunga rischia di diventare proprio questo il pb.
Forse sei un illuso ma io leggo nei commenti tanta squallida ipocrisia. Dietro la bandiera ideologica di un presunto atlantismo si nascondono ragioni dettate dall'opportunismo e dalla difesa del proprio piccolo mondo con buona pace degli Ucraini coinvolti loro malgrado in una guerra conto terzi. Per questo non accetto lezioni di morale.
Plastica dimostrazione la frase precedente "non è negli interessi nazionali infischiarsene". Ecco il punto vero della questione. Eviterei quindi di ammantare di buoni sentimenti scelte dettate da convenienza e puro egoismo o tutt'al più dal gioco delle alleanze internazionali.
Altrimenti come invitate gli altri ripetutamente ad andare in Russia chiedo perché siete ancora al calduccio nella vs. poltrona invece di indossare l'elmetto ad assecondare i vs impulsi ideali.
Come ho già scritto attendo le inversioni a U e le arrampicate sugli specchi quando qcn deciderà speriamo il prima possibile che questa guerra vada conclusa, magari proprio sedendosi al tavolo con l'odiato dittatore. Potremo così salutare una nuova generazione di pacifinti!