Io viaggio molto in paesi in via di sviluppo, se non ti piace il termine terzo mondo.
Quello che vorrei sfatare è il mito che in questi posti la vita per un occidentale costa nulla.
Ma sono d'accordo eh. Non era moralismo verso "terzo mondo", è che solo lì puoi uscire dalla dimensione globale che vedi quotidianamente. Ormai metà delle città hanno gli stessi negozi, coi social le mode sono globali e i trend pure.
Poi con la storia dei costi si parla solo dell'Asia. Africa e Sud America col ciufolo che hanno prezzi bassi.
Allora ieri sera sono rientrato dal Nepal e quindi mi spiego con degli esempi che puoi capire se sei stato anche tu di recente.
Io l’hotel più economico in cui sono stato ho speso 50 euro BB. Meno di quello per me avrebbe significato stare male. Già li il bagno lasciava molto a desiderare e l’acqua calda c’era per modo di dire. Per esempio il Marriott a Kathmandu è ottimo ma sono 200 euro a notte circa.
Insomma rispetto a una vacanza in Italia o in un paese avanzato spendi un po’ meno ma se vuoi star bene non tanto di meno.
Perdonami, ma non esiste dai. Hai il massimo diritto di definire il tuo "stare male" (o bene), ma lo standard non può essere il Marriott.
A Kathmandu fuori stagione sono stato in hotel esattamente comparabili ad un 3 stelle italiano, bagno normalissimo e acqua calda, a circa 25 € la doppia. C'erano comunque sistemazioni civili a 15€. Le stesse sistemazioni in città italiana costano x3 come minimo. Amsterdam o Manhattan siamo a x6.
In questa valutazione rientrano poi diversi parametri come lo sfruttamento della camera, l'età, il tipo di viaggio e lo stile di vita a casa. Se uno ha un tenore di vita elevato in Italia lo avrà anche in vacanza e viceversa.
Quello che non capirò mai è il normies che brucia in una settimana 2 vari stipendi a Mykonos, ma pure lì, de gustibus.
Altro esempio è per spostarsi. Andiamo da Kathmandu a Pokhara sono 180 km che ho impiegato 7 ore con un fuoristrada e un autista. Se avessi provato a guidare io mi sarei ammazzato almeno dieci volte. Andare con autobus pubblico che sono più di dieci ore non è una cosa sopportabile per un occidentale (come spiegato da mio amico Nepalese che vive a Dubai).
Quindi il fuoristrada con autista lo paghi anche 5 volte meno che in Italia, ma in Italia per fare 180 km avresti potuto noleggiare una macchina a poche decine di euro al giorno o magari andare in treno.
Spero di essermi spiegato.
Siccome sono un barbone, ho viaggiato con bus "Sofa". 7 ore uguale, posti belli larghi di un toyota premium di 20 anni fa, 10€ a cranio. Certo il local bus (che ho preso per distanze brevi) è devastante.
Certo che in Italia 180km li fai in poco tempo, ma il Nepal è un paese himalayano, povero e con i monsoni. Da noi a Senigallia c'è ancora ampia rappresentazione fisica di quella che fu l'ondata di fango e detriti.
Da considerare che il Nepal è uno dei paesi più poveri e quindi anche più economici che abbia mai visitato ed è un paese molto sicuro che si può girare a piacere senza problemi. In altri paesi sorgono ben altre problematiche…
Infatti ribadisco che certe filosofie terzomondiste sono ben localizzate in specifiche località, quasi tutte nel SE asiatico + Nepal e qualche zona indiana. Micro oasi con presenza occidentale, sicurezza abbastanza elevata e costo della vita tendenzialmente molto basso.
Fatti 100 i vari globetrotters, un buon 90 li trovi in quelle zone.